La Fondazione CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici) annuncia il lancio di un nuovo strumento che offre scenari climatici futuri per l’Italia ad altissima risoluzione, basato su un modello “convection permitting”. [1]

Questo servizio mette a disposizione mappe dettagliate e interattive per esplorare le proiezioni climatiche future attraverso 22 indicatori chiave, due scenari climatici e un periodo futuro.

Le nuove mappe, sviluppate a partire da dati sviluppati nell’ambito del progetto Highlander (https://highlanderproject.eu/), permettono di visualizzare in modo semplice e intuitivo come il cambiamento climatico potrebbe influenzare il territorio italiano in futuro. Questi dati sono stati sviluppati nel progetto Highlander con lo scopo di supportare la valutazione degli impatti e dei rischi climatici e facilitare la ricerca in vari settori esposti a tali rischi.

Le mappe disponibili su Dataclime coprono una vasta gamma di indicatori climatici cruciali, come l’aumento delle temperature, i cambiamenti nelle precipitazioni intense e la frequenza delle ondate di calore. Questi indicatori sono presentati per il periodo futuro 2036-2065 rispetto a un trentennio di riferimento (1981-2010).

Rispetto alle mappe già disponibili su Dataclime, le nuove mappe offrono una risoluzione più fine grazie all’utilizzo di un modello climatico alla risoluzione di 2.2 km.

I dati alla base delle mappe sono stati generati dalla Fondazione CMCC e sono accessibili anche sulla piattaforma Mistral e sul Data Delivery System (DDS) del CMCC: https://dds.cmcc.it/#/dataset/climate-projections-rcp85-downscaled-over-italy/historical  

Per un’analisi più approfondita dei dati e delle metodologie utilizzate per la produzione dei dati, si rimanda alla pubblicazione scientifica “Very High Resolution Projections over Italy under different CMIP5 IPCC scenarios” (Raffa et al., 2023), disponibile qui.

Infine, le mappe rappresentano le variazioni climatiche secondo due scenari IPCC, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle politiche di mitigazione del cambiamento climatico.

Tutte le mappe sono disponibili per il download gratuito tramite la piattaforma Dataclime, offrendo uno strumento prezioso per ricercatori e per chiunque sia interessato allo studio del cambiamento climatico sul territorio italiano. Si raccomanda di consultare e rispettare il disclaimer associato all’utilizzo delle mappe, per garantirne un uso corretto e consapevole.


[1] Un modello climatico convection permitting è un tipo di modello che simula il clima a una risoluzione spazio-temporale molto spinta, in genere di pochi chilometri per quanto attiene la scala e oraria per quanto riguarda quella temporale. Questo permette di rappresentare esplicitamente alcuni fenomeni atmosferici, come i temporali, che nei modelli a risoluzione più bassa vengono semplificati o “stimati”.

In pratica, questi modelli sono pensati per essere in grado di simulare meglio fenomeni locali, perché riescono a catturare i dettagli dei processi atmosferici che avvengono su scale più piccole, specialmente nelle aree con terreni complessi come montagne o coste. Per ulteriori dettagli si rimanda alla letteratura di riferimento.