Sviluppo di una metodologia per la valutazione della vulnerabilità e per l’analisi del rischio degli effetti del cambiamento climatico per i territori alpini dei comuni del Pinerolese (Città Metropolitana di Torino)
Obiettivi:
L’obiettivo dell’attività è stato lo studio e lo sviluppo di una metodologia per la valutazione della vulnerabilità e per l’analisi del rischio degli effetti del cambiamento climatico alla scala locale per i comuni della Citta Metropolitana di Torino ricadenti nella Zona Omogenea del Pinerolese. L’attività è stata svolta su incarico del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST) del Politecnico di Torino nell’ambito del progetto Europeo Interreg – ALCOTRA “ARTACLIM – Adattamento e Resilienza dei Territori Alpini di fronte ai cambiamenti climatici” (http://artaclim.eu/index.php/it/). Le valutazioni preventive sull’analisi del rischio potranno supportare i tecnici della Città Metropolitana di Torino e gli enti locali dei territori del Pinerolese, al fine di intraprendere progetti per l’aumento della resilienza dei territori agli impatti del cambiamento climatico o per le valutazioni propedeutiche allo sviluppo di piani di settore.
Attività svolte:
Le attività svolte hanno riguardato:
- l’individuazione dei pericoli climatici tramite la selezione di indicatori che interessano fenomeni legati alla variazione del regime di precipitazione e di temperature in relazione ai settori analizzati come i sistemi insediativi, le infrastrutture, il turismo estivo ed invernale, l’agricoltura, le foreste e la biodiversità. Gli indicatori di pericolo climatico hanno riguardato ad esempio: il dissesto idrogeologico, le alluvioni, le frane, le valanghe, gli incendi (siccità) e le ondate di calore. È stato analizzato il clima osservato a partire da dati locali in situ e il clima atteso tramite modelli climatici ad alta risoluzione. In particolare sono stati utilizzati due diversi scenari IPCC (RCP4.5 ed RCP8.5) e diversi periodi futuri di riferimento.
- la definizione dei campioni esposti in base al territorio analizzato partendo dai sistemi urbani, socio-economici e naturali considerati all’interno del progetto (ad esempio sistema insediativo, le infrastrutture, il turismo invernale ed estivo, l’agricoltura, le foreste e la biodiversità).
- l’identificazione degli indicatori di sensitività e capacità adattiva sulla base dei campioni esposti selezionati e sulla base della disponibilità di dati ed informazioni.
- il calcolo dei livelli potenziali di rischio reso disponibile tramite lo sviluppo di una piattaforma utilizzabile dagli utenti, quale strumento a supporto di processi di decision-making e pianificazione urbana e territoriale.
Funzioni di Dataclime:
Tramite la piattaforma Dataclime, viene fornita la possibilità all’utente (registrato) di scaricare le mappe e le serie temporali degli indicatori di pericolo climatico del clima osservato così come delle anomalie attese in futuro utilizzando sia le proiezioni climatiche ad alta risoluzione sviluppate dal CMCC, sia quelle rese disponibili attraverso altri programmi e progetti.
Bibliografia
https://www.cmcc.it/article/alps-new-insights-and-strategies-for-adaptation
Marta, E., Guglielmo, R., Giuliana, B. et al. Past and future hydrogeological risk assessment under climate change conditions over urban settlements and infrastructure systems: the case of a sub-regional area of Piedmont, Italy. Nat Hazards 102, 275–305 (2020). https://doi.org/10.1007/s11069-020-03925-w